ciao a tutti, eccoci qua per una nuova rubrica di: #Hubertetvous! 

Per questa intervista siamo andati a incontrare Loïc Dumas, presidente, fondatore, direttore della gelateria (avrete capito, l'uomo dai “mille cappelli”), che gestisce la casa” Gelato Merlino".

 

Loïc opera da molto tempo nel settore del gelato. Prima un produttore di ghiacciai CAP presso il CFA di Bousset Toulon, poi molti stage con i ghiacciai della regione. Il suo obiettivo era quello di avviare la sua attività, dopo la fine della sua PAC nel 2018, Loïc si è preso il tempo per fare le cose e per farle bene! Occorreva prima trovare il posto per il suo laboratorio, interamente progettato da lui, per poter essere padrone del suo edificio. Dalla sua esperienza, Loïc sa esattamente come organizzare al meglio il suo spazio di lavoro. 

Come detto prima, Loïc gestisce il suo negozio da solo. L'aiuto alla produzione arriva durante la stagione del gelato (indovinate quale? 😉)

La produzione è di circa 4 bidoni a settimana con il pastore Hubert Cloix. Loîc propone 16 gusti di gelato (10 all'inizio). Sono 10 i gusti “classici”: limone, fragola, ecc.), i sorbetti, e quest'anno attenzione: i gusti GOURMET! 🤩

Focus sui profumi “classici”. La sua filosofia: “Per quanto possibile a livello locale, i gelati restano nella Drôme”. Loïc non si limita ai profumi, sceglie con cura le sue materie prime per mantenere una qualità impeccabile, prestando attenzione ai costi e alla loro origine. Ad esempio, il caseificio dell'Ardèche.

Loïc utilizza polpa di frutta congelata e non zuccherata. adatta regolarmente le sue ricette. La frutta congelata consente di ottenere un gelato di migliore qualità, poiché viene preparato “poco” prima di essere messo in vendita, principalmente nei piccoli negozi di alimentari o nei commercianti locali. Situato a non più di circa 15 minuti da casa sua. 

Per i profumi gourmet utilizza gli stessi prodotti che hanno fatto la reputazione del famoso “Netflix & chill”. » (Teneremo nascosto il nome ovviamente ☺️) 

Per Loïc, metà del lavoro viene svolto con la macchina giusta. Il 40% del lavoro è la qualità della materia prima, il 10% la persona e il 50% il buon materiale. “avere un buon Pasto equivale a buona emulazione + pastorizzazione del gelato”.

E per concludere non direi meglio di Loïc:

“Finché non avrò mangiato un barattolo intero con il cucchiaio, non convaliderò il prodotto nel mio negozio! » 

A presto 🤩